laboratori e workshop sulla pedagogia del circo

Workshop e percorsi di  contaminazioni di genere, circo-teatro, danza, espressione del corpo, studio della tecnica. Gli operatori saranno come sempre liberi di scegliere e "zigzagare" tra le varie proposte.

 

 

Circoscilla - Un Laboratorio di Circo e Scienza

conduttrice: Claudia Sodini (K-Production)

Hai mai voluto diventare giocoliere? E scienziato? E giocoliere e scienziato? Allora CIRCOSCILLA fa per te! Giocheremo con pendoli che oscillano, palline che rotolano e ultrasuoni che rimbalzano…e non solo.
La giocoleria è, da decenni, oggetto di studi riguardanti fisica, matematica, coordinazione, robotica, e neuroscienze. Ma soprattutto è divertente!
Nel nostro laboratorio creiamo e ci divertiamo con la giocoleria e, allo stesso tempo, cerchiamo di comprendere la fisica che si nasconde dietro semplici oggetti.
Un percorso che ha l'obiettivo di destare  curiosità, domande e scoprire la bellezza di fare scienza divertendosi.
Uno spazio per giocare (seriamente) e interrogarsi sulla realtà fisica che ci circonda, per adulti e bambini.

Claudia Sodini è Ingegnere Informatico e Dottore di Ricerca in Informatica. Dopo 10 anni di teatro, si è formata come Insegnante di Circo frequentando il 2° Corso Universitario per lo studio delle Attività Motorie applicate alle Arti Circensi (Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”). Uno dei suoi docenti è Pietro Olla, Ingegnere, Clown, Giocoliere, Artista, fondatore di “Circoscienze”. Grazie a lui si appassiona alla divulgazione scientifica e comincia a formarsi sulle possibilità didattiche e pedagogiche del circo. Insegna Teatro e Circo a bambini/ragazzi/adulti  e si occupa di divulgazione scientifica. Ha fondato l’Associazione Sportiva e Culturale K-production che si occupa di Teatro, Circo, Scienza, Arte e Video.
Ha svolto laboratori didattici su teatro/circo/scienza in Italia e all’estero (Svizzera, Inghilterra, India).
Lavora con bambini/ragazzi/adolescenti/universitari/adulti tutta la settimana…e lo fa con gioia.


Circo Ludico - Educativo a Scuola

conduttriori: Giuditta Pino e Michele Diana

Il modulo si propone di indagare le potenzialità del laboratorio di circo ludicoeducativo come strumento pedagogico in ambito scolastico. A partire dall'analisi delle caratteristiche e delle peculiarità del setting scolastico, si prenderanno in esame le differenti forme di intervento e le differenti modalità con cui il ciro si inserisce nelle attività scolastiche, ponendo l'attenzione sia sulle possibilità educative che ogni tipologia di intervento apre, che sugli aspetti organizzativi alla base (rapporti con le istiruzioni, progettazione, finanziamento).  

"Il dinosauro e il palloncino" storie di circo

relatrice Susy Alberini (Bosy Studio 1, Reggio Emilia)

Un laboratorio di Circomotricità può assumere diverse forme e strutture a seconda della composizione del gruppo a cui ci rivolgiamo ( età, numero, ecc…) e la buona riuscita dipenderà anche dall'approccio che l' esperto utilizzerà. Elementi caratterizzanti ed essenziali dovranno essere creatività, poesia e bellezza. Nei nostri progetti curiamo soprattutto gli aspetti pedagogico-educativi con un'attenzione particolare alla prevenzione. Questo ci è possibile poichè utilizziamo una metodologia particolare che si avvale anche di tecniche Psicomotorie. Ci focalizziamo sul processo, solo secondariamente sul "prodotto", sul contenuto  non dimentichiandoci della forma. Ricerchiamo una poetica del corpo che può essere esplorata e raccontata in mille modi differenti. Questa poetica trova le parole taciute o nascoste permettendo ad ognuno di scoprire le proprie ed esprimersi, raccontarsi, svelarsi utilizzando linguaggi "altri". Questa poetica cerca note, accordi e  punti di vista con cui percepirsi in modo nuovo e positivo! "Il dinosauro e il pallocino" sarà un intervento suddiviso in due parti: nella prima  esploreremo direttamente in forma pratica un assaggio di questa contaminazione (psicomotricità e circomotricità) che ha dato vita a i nostri progetti. Nella seconda parte sintetizzeremo anche  a livello teorico  le principali tappe del percorso, obiettivi, finalità ed evoluzioni ( prevenzione al disagio, promozione al benessere psicofisico, integrazione ed inclusione, con l'ausilio di documentazione di progetti realizzati in ambito scolastico nella fascia 3-5 anni e 11-18 anni ).

Pedagogista (Laureata in Scienze dell' Educazione UniBO), Psicomotricista diplomata CISERPP Verona, CISTC Parigi, CISERPP Padova, Master Yoga Educational- Scedu- Uni Bologna,  Master Internazionale in Psicomotricità presso  Scform- Uni Verona. Ideatrice di laboratori misti  Psicomotricità e Circomotricità dal 2000. Autrice: "Pedagogia del clown" ed. Il miolibro.it, 2001  e "Una finestra sul corpo e sulla psiche" edizione in via di pubblicazione.


 

 

 

Body Percussion

Conduttore: Francesco Gherardi

L’intervento prevede una lezione di body percussion, dove si impara a creare ritmo utilizzando il proprio come strumento musicale. Sul finale si può volendo introdurre un primo approccio alla ricerca presente nel progetto “BALL PERCUSSION” che affronta la manipolazione di  una pallina in simultanea con body percussion.

Musicista,  studia pianoforte e percussioni d'orchestra presso il Conservatorio Cherubini di Firenze, suona anche batteria, basso elettrico autodidatta, darbuka, tamburi bassi africani, canto diplofonico.
 Diplomato in Tabla e Tradizioni Musicali Extraeuropee ad indirizzo indologico. 
Si esibisce con Tabla in ensamble di musica classica indiana e occidentale in diverse formazioni, e con strumenti a percussione di altre culture (Africa e Medio Oriente). 
Si è specializzato nell'accompagnamento della danza Kathak indiana e si è esibito su molti palchi di rilievo. 
Nel 2012 ha fondato la compagnia di circo Magma Cirkus. Con Stefano Bocciolini, Amedeo Bacenetti e Niccolò Piccioli comnduce il progetto "Ball Percussion", interazione tra ritmo espresso col corpo e la manipolazione di oggetti.

 

 

Dinamiche educative con genitori e famiglie

relatori: Giuditta Pino e Michele Diana

L'incontro ha l'obiettivo di esplorare e indagare la relazione educativa tra insegnati e famiglie nell'ambito del circo educativo come attività di educazione non formale. A partire dall'analisi della relazione genitore-bambino e della famiglia come sistema, si esploreranno e descriveranno le varie modalità con cui questa relazione entra e condiziona il lavoro di circo educativo. Inoltre si rifletterà su quali sono i possibili strumenti pedagogici in aiuto all'insegnate circense nella gestione della delicata relazione con i genitori

Didattica e discipline circensi applicate all' “Educazione alla Salute”

conduttore: Federico Moro

Il workshop è diviso in due parti: La prima parte inizia con una breve presentazione della tematica (l’educazione sanitaria nell’agenda Globale) ed è dedicata alla pratica motoria, anatomia, postura; osserveremo inoltre le possibilità offerte dalle tecniche circensi di implementazione dell’educazione alla salute nella didattica attraverso esercizi pratici e sperimentazione personale.
Nella seconda parte si comincia con una breve riflessione sul modello educativo classico e sulle fasce di età (con un focus sulla primissima infanzia) per introdurre all’uso e alla pratica di strumenti di progettazione e programmazione per lo sviluppo di piani didattici e percorsi educativi.

Federico Moro studia il movimento e tecniche di insegnamento con passione dal 2000, ha fatto pratica ed esperienza in diversi paesi esteri affrontando barriere culturali e complesse dinamiche di gruppo.
Dopo aver conseguito la laurea alla facoltà di Scienze della Comunicazione a Milano, ha cominciato a studiare anatomia e fisiologia umana seguendo diversi corsi e percorsi di formazione di massaggi e di sviluppo motorio; parallelamente ha continuato ad allenarsi come acrobata e giocoliere lavorando come artista e intrattenitore in Europa e Asia.
Nel 2009 ha cominciato a lavorare in cooperazione per una serie di progetti in Mongolia Interna e in Tibet promossi dal Ministero degli Affari Esteri italiano e il Ministero della Salute cinese per lo sviluppo di una maggiore cultura sanitaria sia tramite la formazione di medici e formatori di settore che per l’educazione sanitaria di base rivolta a bambini e famiglie.

 

 

Astley's Place - Sulle spalle dei Giganti

Conduttore: Raffaele De Ritis

Le arti, visuali e performative, non possono prescindere dalla coscienza del patrimonio storico per avanzare verso traguardi di innovazione e ricerca. Le nuove generazioni del circo mostrano curiosità per chi li ha preceduti attraverso i secoli: la storia del circo si è sviluppata attraverso epoche vivacissime e lontane, in cui non esisteva il teorema tradizionale/contemporaneo ma solo un’assoluta modernità e capacità di trasgressione: le fiere del Medioevo, il teatro equestre ottocentesco, l’immaginazione delle culture orientali, la genialità del varietà del primo Novecento, l’impresariato eroico di circhi stabili e tendoni, la rivoluzione pedagogica e creativa del circo Sovietico, e molto altro. Astley’s Place coinvolge uno dei più prestigiosi archivi, quello di Raffaele De Ritis, uno dei pionieri internazionali della regia circense, che animerà personalmente il progetto. Attraverso la sua inesauribile collezione (migliaia di libri, manifesti, programmi di sala, documenti), Raffaele De Ritis proporrà al Meeting un workshop per elaborare una coscienza critica e una messa in contesto delle arti circensi in modo che, come nelle altre arti e nelle scienze, si possa definire il futuro aiutati dalla lezione della storia: sulle spalle dei giganti.

 
Raffaele De Ritis (1967), laureato in Storia del Cinema, regista e storico di arti circensi tra i più noti. Già assistente di Arturo Brachetti e di Jerome Savary, consulente di Raitre per circo e magia, ha diretto il “Monte Carlo Magic Stars” al teatro Princesse Grace di Monaco. Ha diretto spettacoli in Russia (Circo Stabile di Mosca), Canada (Cirque du Soleil), Hollywood (Circo Barnum), Broadway (Big Apple Circus). Autore di numerosi saggi e opere sulle arti circensi, collabora con le maggiori riviste di settore. E’ direttore del progetto Astley’s Place.
 

 

 

Laboratorio / presentazione "Manuale di Circomotricità"

facilitatori: Conduttori Manlio Casali e Stefania Sala

Da vent'anni conduciamo laboratori di circo per piccoli e grandi. Qui ci concentreremo sui bimbi, 5-7 anni. Negli ultimi anni capita sempre più spesso di lavorare con questa fascia d'età. Ed è un bene, perché i bimbi hanno sempre più bisogno di attività come questa. E proprio siccome ne hanno bisogno, dobbiamo essere coscienti che lavorare con loro è per noi una grande responsabilità.
Programmare tutto, nei dettagli, non improvvisare, sapere cosa fare e farlo bene.
Verrà presentato un metodo di lavoro, non come metodo "ottimo", ma come metodo con cui confrontarsi. Sarà un laboratorio attivo, parleremo del libro e ne metteremo in atto alcuni dei giochi descritti.

 

 

 

Danza Contact

conduttriori: Spazio NU

Spazio NU è un luogo delle arti, e tra queste la danza, declinata nelle sue forme più contemporanee. Massimo introdurrà gli opertaori ad un percorso di danza contact i cui fondamenti possano essere utilizzati anche nel lavoro con bambini, raggazi, adulti

masterclass partecipative in aerea, acrobatica, equilibrismo

Sul modello delle masterclass partecipateive sperimentate con successo nel porgetto europeo PEYC e replicate al Meeting Masterclass proponiamo nuovamente momenti di scambio e confronto sulle tecniche circensi, faclitati dal team Circosfera, durante le quali si aprirà uno scambio di tecniche e di esperienze tra gli operatori.

 

 

Acrobatica aerea

conduttrice: Margherita Gamberini

La masterclass mira ad aumentare le competenze, la motivazione e l'identità professionale dei formatori di circo fornendo loro nuovi strumenti pedagogici ed è soprattutto un'opportunità per lo scambio di competenze e buone pratiche con altri insegnanti di grande esperienza.
Durante la masterclass di acrobatica aerea si affronteranno vari aspetti dell'insegnamento concentrandosi su vari temi: tecniche di insegnamento e dinamiche di gruppo, sicurezza fisica e assistenza, anatomia, costruzione di una lezione e rigging, intervallati da momenti di scambio tra i vari partecipanti alla masterclass che potranno proporre attività legate alle fasi di lavoro come riscaldamento e defaticamento, creazione di un numero tutto in chiave ludica. Tanti giochi attraverso i quali riuscire a raggiungere i vari obiettivi che il circo pedagogico si prefissa. Importanti i momenti di confronto con libero scambio e condivisione oltre che personale anche di tecniche d'insegnamento e assistenza agli allievi.

 

 

Equilibrismo

facilitatori: Valentin Hecker e  Michele Paoletti

Workshop pratico e teorico sulle tecniche del’Equilibrio e la pedagogia del circo. Tra accoglienza dell’altro, la formazione di un gruppo e lo sviluppo del talento individuale Pratico: Dalla preparazione del operatore (sia tecnica che energetica), alla preparazione del gruppo , Percorsi d’equilibrio, Nozioni tecniche di filo teso, -Skill sharing su tutte le tecniche  Teorico:  Elaborazione delle aree/competenze stimolate nella pratica. Confronto sulle linea guida nella condizione di un gruppo - su quali valori si basa la pedagogia del circo? Lavoro individuale o lavoro di gruppo?


Valentin Hecker
Progetti di circo per l’infanzia nel 2003/2004 a Porano e Orvieto (Umbria).
Dal 2004 al 2006 percorso formativo come Psicomotricista Funzionale presso l’istituto ISFAR di Firenze.
E’ attualmente iscritto nell’ albo professionale dei Psicomotricisti Funzionali (ASPIF).
Nel 2008 collabora col associazione AMIGA (Roma), specializzata nell’utilizzo delle tecniche aeree per problemi alla colonna vertebrale nell’ infanzia.
Nel 2009 crea con l’associazione “Sul Filo e Dintorni” un centro di attività circensi nei pressi di Orvieto (Umbria).
Dal 2008 al 2013 insegna equilibrio al corso di formazione professionale della” Scuola Romana di Circo”.
Nell’anno scolastico 2011/2012 e 2012/2013 conduce progetti di Psicomotricità Funzionale nelle scuole materne del XIII. Municipio di Roma.
Dal 2012 crea e dirige il progetto  “Cirko Andando”, la scuola di circo ludico-educativo di  Orvieto, rivolto a bambini e adolescenti.

 

 

Palo cinese / Acrobalance

conduttori:  Tommaso Negri / Marco Della Bianca,

Due masterclass, aperte agli appassionati e praticanti che potranno scegliere quale disciplina seguire. Affronteremo le fasi di riscaldamento e defaticamento, sicurezza e assistenza, giochi di crescita e sviluppo acrobatico, e cercheremo di approfondire e sviluppare un focus sulla programmazione e sviluppo dell’acrobatica e del palo cinese. Il tutto sarà fatto mantenendo la linea della condivisione e del libero confronto sui temi da parte dei partecipanti


Palo Cinese
Corso introduttivo alla tecnica del palo cinese.  Salite, figure, passaggi e cadute, plance e bandiere, come avvicinare e muoversi sull’attrezzo. Il corso è aperto a tutti coloro che vogliono avvicinarsi a questa disciplina e a chi ha già delle basi sia di palo che di altre tecniche aeree o di arrampicata.

Tommaso Negri, Diplomato all’Ecole de Cirque de Bruxelles, lavora come insegnante a Parigi nella scuola Le Plus Petit Cirque du Monde, dove inizia a dare anche corsi di palo cinese per adulti. Continua a formarsi sul palo cinese a Parigi, Barcelona e Bruxelles, e a lavorare come formatore pedagogico in Spagna, Francia, Svizzera, Italia e Ecuador. Dopo tanti anni di insegnamento resta convinto che il gioco sia la miglior forma di apprendimento.


Acrobalance
Il workshop prevede una parte iniziale dedicata all'approfondimento del movimento di coppia con una proposta di esercizi di sensibilizzazione e ricerca sulla manipolazione e sugli spazi. La seconda parte, più tecnica, sarà dedicata all'acquisizione di figure dinamiche in base alla preparazione dei partecipanti.

Marco Della Bianca Incontra il circo negli anni del liceo tramite la giocoleria e l'acrobatica improvvisata. Nel periodo successivo il lavoro sulle materie circensi si fa più approfondito e si affianca ad uno studio del movimento e dell'attività sportiva più specifico alla Facoltà di Scienze Motorie di Milano, presso la quale si laurea a pieni voti con una tesi sull'Acrobalance e la Propriocezione. Nel 2011 co-fonda l'Associazione Quattrox4 con lo scopo di creare un luogo dove ricercare le discipline del circo e permettere a linguaggi differenti di entrare in contatto. In questo spazio approfondisce le competenze in materia circense grazie ad un lavoro di ricerca personale e all'influenza di artisti italiani e stranieri, tra i quali: Marianna Boldini, Nikolas Van Corven, Alessandro Maida, Duo Zenhir, Erika Bettin, Daniele Sorisi, Ola Gilmaker, Jordy Serra y Baleri e tanti altri. Quando non si occupa di circo frequenta il Dojo dell'Aikikai Milano, dove studia Aikido secondo la scuola del maestro Fujimoto.

Laboratorio di creazione e messa in scena

a cura di Fuma che Nduma

Sarà Giuseppe Porcu di Fuma che Nduma, insieme ai suoi giovani talenti del performer group Micro Mega, che ogni anno ci sorprendono con le loro nuove produzioni, a supervisionare il lavoro di creazione e messa in scena che per tre giorni coinvolgerà i giovani partecipanti che saranno presenti al Meeting.

 

 

nel dopo pranzo: per riattivare i neuroni

Giulivo's Break

Ritorna quest’anno Giulivo con i suoi graditissimi Break, una serie di giochi e attività della durata di 15-20 minuti da svolgere subito dopo pranzo, per riattivare l’energia e gli animi degli operatori prima di ricominciare le attività dopo la pausa pranzo.
Movimento, coordinazione, ascolto degli altri, ritmo, energia..... e circo!!!! 

 

 

 

 

 

 

Progetto CircoSfera: Focus Group

Il progetto CircoSfera ha raggiunto in questi anni una dimensione e un'articolazione, di grande rilievo. Il Meeting ci offre l'opportunità di riflettere e lavorare insieme su temi di interesse collettivo e sullo sviluppo del settore. Una fascia oraria verrà dedicata per questo nel tardo pomeriggio esclusivamente a focus group, con modalità partecipative attive e non-formali. 

 

Sicurezza e dispositivi - le nuove linee guida FFEC

conduttori: Marco della Bianca

Con la crescità e lo sviluppo del settore, diventa sempre più necessario sviluppare un bagaglio di competenze inerenti alla sicurezza nell’ambito del settore circo. In questo focus presenteremo il recente, esaustivo dossier prodotto dalla FFEC (federazione Framcese delle Scuola di Circo), composto da dodice schede monografiche che affrontano il tema della sicurezza per gli attrezzi e le discipline del circo. Ci confronteremo inoltre su:

•    sicurezza nel settore dello spettacolo; punto di vista tecnico per le performance aeree
•    Aspetti legislativi e tecnici
•    lavoro in altezza e Dispositivi di Protezione Individuali anticaduta:  quale formazione è necessaria/obbligatoria in base al tipo di lavorazione in altezza e un accenno a quali dispositivi e protezioni sono da imparare ad usare in fase di montaggio di uno spettacolo e quali durante un corso o una rappresentazione

Assistant Trainers Sharing Knowledge project (ASK), Youth Forum

conduttori:  Adolfo Rossomando e Giorgia Bolognesi

Dopo i due progetti europei CATE e PEYC, parte ora ASK, terzo progetto della rete delle federazioni nazionali di circo educativo. Il suo obiettivo è di aprire un ampio confronto, delineando curriculum e competenze, sulla figura degli Assistant Trainer, cioè dagli allievi delle scuole di circo che, dopo aver seguito con costanza e passione i corsi di circo per alcuni anni, maturano motivazione e competenze per affiancare gli insegnanti della scuola nelle lezioni. ASK prevede nel corso del 2018/2019 una serie di 5 incontri dedicati a questa figura, a ciascuno dei quali parteciperanno 1 giovane assistenti e 1 formatore per ciascuno degli 11 paesi partner del progetto. CircoSfera selezionerà al Meeting, tra i giovani che verranno, le 5 figure che prenderanno parte ad ASK, e che mostrano interesse a formare in Italia uno Youth Forum di CircoSfera.
Maggiori info su questa pagina web



 

 

 

 

 

“Educazione e funambolismo. Un’indagine qualitativa sulla postura dell’educatore mediante uno studio di caso sul training psicofisico del funambolo”.

Presentazione del Comitato Scientifico e introduzione della ricerca di
Giulia Schiavone

RELATORI - Giuditta Pino, Michele Diana e Giulia Shiavone.

Durante l'incontro verrà presentato agli operatori del settore il neonato
Comitato Scientifico di Circosfera, al fine di condividere con i partecipanti
obiettivi e future attività messe in opera per lo sviluppo del settore.
Contestualmente, al fine di dare voce alle ricerche che legono teorie in ambito
scientifico e psico-pedagogico alle pratiche di circo ludico educativo, verrà
introdotto il lavoro di ricerca Giulia Schiavone.
La ricerca indaga i contributi che il training psicofisico del funambolo potrebbe
apportare al percorso di formazione dell’educatore, che necessita di un
equilibrio posturale - fisico e mentale - per esercitare la sua professionalità
(Gamelli 2015). Disciplina esplorata, in letteratura e sul campo (studio di caso
multiplo), con l’obiettivo di estrarre riflessioni teoriche e strumenti operativi in
grado di contribuire allo sviluppo di una postura educativa con-centrata:
radicata al suolo e in espansione verso l’alto e l’altro al contempo.

Giulia Schiavone è pedagogista, formatrice e dottoranda di ricerca presso il
Dipartimento di Scienze Umane per la Formazione “Riccardo Massa”, Università
degli Studi di Milano-Bicocca. La sua ricerca è volta a mettere in luce il fertile
nesso tra arti performative, esperienze trasformative e formazione dell'uomo,
progettando e realizzando percorsi formativi rivolti a bambini, adolescenti e
adulti. Appassionata di arti circensi conduce da anni laboratori di circo ludicoeducativo
e laboratori di didattica delle attività motorie e pedagogiche presso
l'Università di Milano-Bicocca, dove è anche cultrice della materia per
l’insegnamento di Pedagogia del Gioco.


Meet-ICA, incontri per gli allievi delle scuole e tournée

Relatori: Giampaolo Silvestri En Piste e Team Circo Sfera

Meet-ICA "Incontri di Circo per Allievi", iniziativa di CircoSfera coordinata da Claudia Siddi e Giampaolo Silvestri, verificherà al Meeting l’interesse e la disponibilità delle scuole di circo a partecipare e contribuire agli scambi per/con gli allievi, per creare un pool di scuole interessate allo scambio e alla conoscenza tra allievi di scuole di circo, durante giornate di workshop specifiche, oppure durante eventi, festival e raduni esistono già.

 

 

 

 

 

ASD > Terzo settore, quali prospettive per le scuole di circo

facilitatori: Team Circo Sfera

Come di consueto, cerchiamo di porre l’attenzione su un tema caro a tutti noi. Come possiamo muoverci all’interno della giungla di affiliazioni, certificazioni, brevetti al fine di garantirci uno svolgimento il più possibile sereno delle nostre attività, cosa sta succedendo a livello nazionale con il CONI ? in che posizione si trova l’attività di circo educativo e sociale con il recemnte decreto sul Terzo Settore? Quali percorsi potremo intraprendere? Con l'aiuto di esperti affronteremo questi temi cruciali per tutti, condividendo informazioni e sviluppando soluzioni comuni al fine di garantire e supportare lo sviluppo dell’intero settore.


 

 

 

Newsround, Speed Date, Meet Your Friend, Fuck Up Night

facilitatori: Team Circo Sfera

Ampio spazio verrà riservato a momenti di incontro tra i memnbri della rete, per facilitare la circolazione e la prpomozione delle iniziative in corso/in programma, per dare la possibilità di conoscere personalmente i partecipanti al Meeting. Brevi stringenti presentazioni di progetti, eventi, pubblicazioni, ma anche momenti più informali di convivialità che facilitino l'intrattenimento al bar senza l'assillo di un programma sovra-strutturato.

Newsround:
Manuale Di Circomotricità; Manlio Casali e Stefania Sala (Spazio Circo Bergamo, BG)
Young Artist Circus Festival: Massimo Albano (Atelier Saltimbanco, RM)
Land Circus, percorso di circo e ricerca creativa: Martina Favilla (Antitesi Teatro Circo, PI)

 

 

 

 

 

Circo Sociale: progetto Altro Crco

Il team di AltroCirco, progetto di Giocolieri e Dintorni per lo sviluppo del circo sociale in Italia, coordinerà un momento di incontro/confronto nazionale per condividere i risultati delle attività appena concluse e gli obiettivi di quelle in corso.

 

 

 

Sviluppo e Coinvolgimento del Pubblico

G&D è impegnata con il progetto Quinta Parete e Quinta Parete > OPEN nel miglioramento e ampliamento della relazione con il pubblico appassionato di circo contemporaneo.


Quinta Parete > OPEN su scala nazionale

facilitatore: Adolfo Rossomando
Concluso il progetto pilota Quinta Parete > OPEN nelle regioni di Piemonte e Liguria parte al Meeting la replica del progetto su scala nazionale, che coinvolgerà 30 realtà di circo afferenti ai network CrcoSfera e AltroCirco nel triennio 2018/2020.


 

 

in chiusura di giornata: Reflection Notes & Release

Reflection Notes & Release

conduttori Michele Paoletti (Circo Instabile - PG) e Stefano Bertelli (Circo Libera Tutti - PI)

Momento finale di condivisione ad inizio e metà settimana del Meeting, "Reflection Notes & Release". Un bel modo di fare una veloce valutazione e condivisione delle varie attività che tutti svolgono nell'arco della giornata, considerando che i partecipanti non possono seguire tutti gli incontri del Meeting.

 

 

 

 

attività per esterni

Il Meeting è una importante occasione di promozione delle attività di Circo per Bambini e Ragazzi sul territorio. Per questa ragione Spazio NU, in corrispondenza delle date del Meeting, ha organizzato un calendario di appuntamenti e incontri aperto a tutta la cittadinanza e ad altre realtà che si occupano di attività con i giovani.

 

 

 

 

attività serali

dal mercoledì al sabato sera è prevista una programmazione di attività e spettacoli serali ospitata nelle strutture del Meeting. Ecco un elenco provvisorio:

spettacolo delle scuole di circo

Il ristorante Gustò Gustò
breve spettacolo a tema di 8 allievi, attori, clown e circensi della 'Scuola di Circo Galleggiante':
In un improbabile ristorante stellato d'alta cucina francese, si avventurano dei clienti particolari, che hanno la sventura di essere serviti dal selezionato staff: come ne usciranno?

La Scuola di Circo Galleggiante nasce dalla collaborazione pluriennnale fra Chiara Martini e Federico Faggioni, sviluppatasi prima all'interno della Scuola di Facciamo Circo di Sarzana e poi in collaborazione con l' Associazione A Testa in Giù di La Spezia; nel settembre 2017 fondano la loro Associazione, arricchendosi di altri due collaboratori,Margherita Erario e Francesco Pellegrotti e trovano casa in una palestra di La Spezia, oltre che in uno spazio teatrale sarzanese.Le attività della Scuola si sviluppano nell'ambito pedagogico con corsi per bambini, ragazzi e adulti, laboratori esterni, workshop specifici e, nell'ambito performativo, con spettacoli, anche degli allievi, il tutto sotteso da un' idea gioiosa e comunitaria del lavoro educativo e artistico.


 

 

 

spettacolo Caleidoscopio, The History of your dreams

CALEIDOSCOPIO - The History of your dreams
Il mondo a rovescio per ritornare dritto
"Non perchè tutti siano artisti, ma perchè nessuno sia più schiavo" G.Rodari

Caleidoscopio è il frutto di un percorso di lavoro di formazione e artistico condotto da Natalia Bavar, Daniele Favilli, Francesco Gherardi e Tommaso Negri che ha come scopo quello di dare una lettura del presente attraverso l’incontro di persone legate a culture molto lontane tra loro:  culture che arrivano da Gambia, Guinea, Marocco, Nigeria, Mali, Ghana, Senegal, Burkina, Russia, Stati Uniti, Costa D'Avorio, Iran, Colombia, Spagna, Italia, Kosovo e Albania.
Il circo essendo nomade porta con sè l'idea delle migrazioni, arricchendosi di nuovi elementi incontrati lungo il cammino. Uno dei nodi del progetto è quella di raccontarsi e farsi conoscere, come persone e non come categoria, persone che spostandosi da un luogo ad un altro portano con sé la ricchezza culturale di conoscenze, tradizioni ed esperienze.
Con una meta storia che facesse da contenitore dai due mesi di laboratorio interdisciplinare tra musica, circo, teatro e scrittura, siamo passati alla messa in scena, arrivando al processo di creazione nello chapiteau del Circo El Grito.
Qui le tematiche sono diventate atti performativi, elementi scenici, uno spettacolo corale che potesse raccontare la difficoltà e la bellezza, i pregiudizi e la solidarietà attraverso l'arte del circo, che riesce ad esprimere complessi concetti con il corpo oltre che con la parola. I ragazzi hanno partecipato alla formazione, al montaggio della tenda di circo, il loro spazio di creazione, entrando completamente in rapporto con gli artisti, i formatori, il proprio spazio scenico, che li unisce, li protegge, gli permette di raccontare.

PROMO CALEIDOSCOPIO
https://www.youtube.com/watch?v=dm6mLszkB-Q

un progetto di Aria Network Culturale, realizzato con il sostegno di MigrArti-Spettacolo
nell’ambito di Cirk Fantastik!
Idea, soggetto e conduzione: Tommaso Negri, Natalia Bavar, Daniele Favilli, Francesco Gherardi
Regia: Giacomo Costantini - Circo El Grito
Co-regia: Daniele Favilli
Scrittura testi: Natalia Bavar

Cabaret degli Operatori

stage manager: Daniele Giangreco

Appuntamento fisso di ogni Meeting, una serata dove gli operatori scendono in pista e presentano le loro performance al pubblico. Tempo massimo consentito in scena 8/10 minuti), fatevi avanti!!

 

 

Nuovo Cinema Circo - Il Circo del'Impossibile

a cura di: Raffaele De Ritis

Autentica e funzionante macchina del tempo brevettata per viaggiare attraverso la storia e i protagonisti delle arti circensi. Uno spettacolo di circo aperto al pubblico con i più grandi artisti di tutti i tempi… In collaborazione con l’archivio storico di Raffaele De Ritis e con Circopedia.com, verrà composto un programma tematico esclusivo di filmati di numeri circensi integrali di varie epoche della storia del circo.
Al termine della proiezione incontro con il pubblico e gli operatori presenti in sala, per commenti e approfondimenti moderati da Raffele De Ritis sullo spettacolo “impossibile” e sui suoi artisti senza tempo.
Una iniziativa del progetto Quinta Parete > Astley's Place

Skill Sharing

faciltatori: allievi dle corso SFERA

La volontà e la necessità di condividere, è sempre stata un punto cardine del Meeting, e anche questa’anno ogni sera, dopo gli spettacoli, la palestra e i locali di Spazio Nu saranno disponibili per skill sharing di giocoleria, equilibrismo, acrobati aerea, danza, tango e.. “chi più ne ha più ne metta”… Dal mercoledì troverete sulle mura parlanti, dove tutti i nostri cartelloni saranno appesi, un bellissimo manifesto dove potersi segnare per condividere con chi vuole le proprie conoscenze. Sappiamo bene tutti che dare equivale a ricevere…

 

 

E' Festa!!


Gli immancabili momenti di festa del Meeting, alimentati dalla gioia dei partecipanti, conditi a profusione da buona musica e danze, e ispitìrati dal focus sulla danza presente nel programma, troveranno qui a Spazio Nu, centro di sviluppo della danza contemporanea, l'occasione e l'atmosfera per serate di grandie, coinvolgente energia.