CIRC.onda #8 / 11 febbraio 2021
Riforma del Terzo Settore, quali orizzonti per le scuole di circo?
L'intervento dei professionisti e delle professioniste della Fondazione La Comune (mail: info(at)fondazionelacomune(dot)org siti: www.la-comune.com www.fondazionelacomune.org) è stato densissimo, per questo Marco Dellabianca ha scritto un sunto nel testo che segue, al quale potete integrare l'ascolto dell'audio integrale dell'incontro sulla nostra pagina e la visione delle slides in allegato che accompagnano il primo intervento del Dott. Marco Marzagalli. Sappiamo che non saranno lettura e ascolto semplici: le burocrazie indigeste sono sempre difficili da assimilare, ma è sempre meglio approfondire la conoscenza e la condivisione di informazioni. Questi anche gli obiettivi degli incontri Circonda.
La Riforma del Terzo Settore, nata ormai nel 2017 con il D.Lgs. 117 e resa attuale dalla – forse imminente – attivazione del RUNTS (Registro Unico del Terzo Settore), porta con sé enormi cambiamenti per le Associazioni. Dall'incontro con i professionisti della Fondazione La Comune sono emerse numerose tematiche e criticità che le Associazioni dovranno affrontare in questo delicato momento di transizione.
Ogni realtà dovrà impegnarsi in un processo di studio della propria situazione, ma soprattutto dovrà comporre un ragionamento approfondito sugli ambiti nei quali vorrà lavorare in futuro. Restare fuori dal RUNTS comporterà infatti molto probabilmente l'impossibilità di accedere alla maggior parte dei bandi e dei finanziamenti per attività sociali, educative e culturali offerti da Istituzioni e Privati; d'altro canto diventare un ETS (Ente del Terzo Settore) a tutti gli effetti, richiede una serie di adeguamenti non proprio semplici da digerire.
Tra i molti punti trattati, per la natura della maggior parte delle Associazioni rappresentate dal settore, crediamo sia il caso di porre particolare attenzione a queste tematiche:
APS – (Associazioni di Promozione Sociale) – entreranno “in automatico” nel registro e dovranno prestare molta attenzione ai requisiti imposti dall’inserimento nel RUNTS, tra i quali le nuove normative in tema di gestione dei collaboratori (rapporto tra lavoratori volontari e non volontari) e redazione dei bilanci, pena la perdita del patrimonio e l'esclusione dai benefici degli ETS.
ASD – (Associazioni Sportive Dilettantistiche) – Come anche le Associazioni Culturali, per entrare nel Registro e quindi diventare a tutti gli effetti ETS, devono modificare lo Statuto a norma del decreto 117. Entro il 31 Marzo 2021 l'ingresso nel registro sarà semplificato e non richiederà un’Assemblea Straordinaria dei Soci. Ma attenzione al tipo di attività che viene svolta in modo prevalente, per le ASD per così dire “pure”, ovvero le Associazioni che svolgono prevalentemente attività sportiva rivolta ai soci, potrebbe non essere conveniente diventare un ETS. Per chi invece comprende tra le proprie azioni, anche attività commerciali e/o finanziate da enti pubblici o privati (bandi, concorsi, etc.), occorre una valutazione più specifica, prendendo in considerazione anche la possibilità di scindersi o di trasformarsi in una realtà che lavora su più fronti con diverse personalità giuridiche.
Sembra ergersi davanti a noi un ennesimo ostacolo da affrontare in un periodo già di per sé estremamente complesso e gravoso. Speriamo che il Circo, con il suo carattere caleidoscopico e la sua forte adattabilità, riesca a superare anche questo scoglio, senza perdere quella libertà – e complessità – di linguaggio motorio, espressivo e creativo che è la sua essenza e che ne fa uno strumento educativo formidabile.